NOTE MUSICALI
Le note musicali sono delle costanti.
Le costanti sono valori non modificabili già integrati in ATOMIC.
Possono essere utilizzate nello stesso modo delle variabili.
NOME | NOTA | VALORE |
Do | ![]() |
1 |
Do diesis Re bemolle |
![]() |
1.061068702290076 |
Re | ![]() |
1.122137404580153 |
Re diesis Mi bemolle |
![]() |
1.190839694656489 |
Mi | ![]() |
1.259541984732824 |
Fa | ![]() |
1.33587786259542 |
Fa diesis Sol bemolle |
![]() |
1.412213740458015 |
Sol | ![]() |
1.49618320610687 |
Sol diesis La bemolle |
![]() |
1.587786259541985 |
La | ![]() |
1.679389312977099 |
La diesis Si bemolle |
![]() |
1.778625954198473 |
Si | ![]() |
1.885496183206107 |
Le costanti musicali possono essere utilizzate per intonare un suono o per comporre melodie.
Esempio:
suona --> (SUONO: suono miao) (INTONAZIONE: Fa diesis)
Di base un suono è relativamente intonato in Do.
Questo perché la frequenza “normale” del miagolio di un gatto è diversa ad esempio da quella del muggito di una mucca.
Per intonare due suoni tra loro su una stessa nota bisogna applicare una correzione a uno dei due suoni sommando o sottraendo una nota (aumentando o diminuendo la frequenza).
Esempio:
INIZIA correzione = La CICLO CONTINUO suona --> (SUONO: suono muu) (INTONAZIONE: correzione + Fa diesis) suona --> (SUONO: suono miao) (INTONAZIONE: Fa diesis)
Per utilizzare note di ottave superiori o inferiori basta moltiplicare o dividere la nota per due elevato al numero di ottava desiderato. Ovvero Nota*2^Ottava o Nota/2^Ottava.
Tre ottave inferiori | La/2^3 | La/8 |
Due ottave inferiori | La/2^2 | La/4 |
Una ottava inferiore | La/2^1 | La/2 |
Normale (ipotetica La4) | La*2^0 | La |
Una ottava superiore | La*2^1 | La*2 |
Due ottave superiori | La*2^2 | La*4 |
Tre ottave superiori | La*2^3 | La*8 |
Questa formula in teoria è sempre valida: ipoteticamente se volessimo ottenere 20 ottave superiori potremmo scrivere La*2^20 ovvero La*1048576, tuttavia il suono ottenuto sarebbe talmente alto da risultare impercepibile da un umano. Per questo stesso motivo a volte anche lavorando con ottave “ragionevoli” il suono potrebbe non sentirsi se la sua intonazione di base è molto bassa o molto alta. L’ideale è lavorare con suoni intonati di base in Do4 ovvero 262Hz.
Esempio:
suona --> (SUONO: suono beep1) (INTONAZIONE: DO*2) //intonato in DO di una ottava più alta suona --> (SUONO: suono beep2) (INTONAZIONE: FA/4) //intonato in FA di due ottave più basse